Il Maestro Funakoshi e lo Shotokan

Shotokan, è il nome del suo stile, nome composto dalle parole Shoto e Kan, Shoto era il nome con il quale soleva firmarsi nei suoi scritti, Kan significava scuola o casa.
Shotokan Karate-do, la "Via del Karate della casa di Shoto".
Il nome che scelse, "Shoto", stava a rappresentare il suono che provocava il vento quando soffiava attraverso i pini che circondavano la casa del Maestro.
Nella pratica dello Shotokan-do si studiano il "kata" che cura la forma, l'estetica, l'armonia e lo stile dell'esercizio, richiede grande concentrazione e padronanza del proprio corpo, e il "kumite", che è più propriamente la disciplina legata al combattimento.
Attraverso una pratica marziale il bambino parte alla scoperta di se e degli altri. Acquista una fiducia in sé stesso che lo porta verso la tolleranza, l'ascolto e la capacità di scegliere. Nella sua vita familiare, scolastica e sociale, il bambino può utilizzare il Karate come guida per meglio gestire i propri comportamenti.
Il Karate rispetta la natura e i ritmi di ogni bambino, procura benessere e rilassamento.
Una migliore gestione dell'energia gli permette di avere equilibrio fisico, psicologico e una buona salute.
Il Karate può essere praticato da tutti, dai più piccoli agli adulti.